Non c'è da meravigliarsi che Merano sia conosciuta anche come “Burgraviato”. La zona che circonda la città di Merano vanta innumerevoli residenze, castelli e manieri. Di alcuni rimangono soltanto le rovine, molti invece sono stati trasformati in alberghi, altri ancora ospitano un museo e sono aperti al pubblico.
Il Castello Principesco di Merano è tra questi ultimi. Situato nel centro di Merano, ai piedi del Monte Benedetto, fu eretto nel 1470 dall'Arciduca Sigismondo d'Austria, il quale fece del castello la sua residenza cittadina. Per tutto il XVI secolo rimase una residenza principesca. Per un certo periodo il castello, nel cuore della città termale di Merano, fu abitato anche dall'imperatore Massimiliano (intorno al 1516) e dalla famiglia dell'imperatore Ferdinando I. Funse anche da sede amministrativa per i principi del Tirolo.
Immagini del Castello Principesco di Merano
Attraverso il piccolo cortile interno si accede all'ala residenziale del castello, la quale, con le sue stanze, le camere nuziali e le originali “stube”, offre un prezioso scorcio su abitudini e stile di vita del tardo Medioevo. Per rivivere i fasti di un'epoca lontana non perderti le stufe di maiolica, gli strumenti musicali, gli affreschi, i mobili, gli attrezzi da cucina e le armi.
Il castello dispone anche di una cappella, che ospita un affresco del 1631 raffigurante la crocifissione.
Dal 1875, il Castello Principesco del Burgraviato è di proprietà della città di Merano, la quale dal 1878 al 1880 fece eseguire eccellenti lavori di restauro per mano dell'architetto Friedrich von Schmidt, al tempo figura di fama internazionale e già incaricato dell'opera di restauro del Duomo di Vienna. Da allora il castello è aperto al pubblico.
Orari di apertura
Pasqua - 6 gennaio
martedì a sabato: ore 10.30 - 17.00
domenica e festivi: ore 10.30 - 13:00
Chiuso: lunedì
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