L'estate con le sue temperature piacevoli invita a stare fuori all’aria aperta. Magari hai bisogno di qualche buon suggerimento, in modo che i bimbi ti accompagnino volentieri durante le escursioni e non si lamentino per la noia dopo la prima ora? Niente paura, te le consigliamo noi: le 9 migliori esperienze in vetta con i bambini. Sei pronto? Le tue vacanze escursionistiche in Alto Adige stanno per cambiare!
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Alla Cima di Stilves (2.422 m)La Cima di Stilves: una montagna delle Alpi Sarentine, la cui vetta è raggiungibile partendo dalla Strada del Passo di Pennes su un sentiero facile ma molto panoramico. La salita alla vetta con la croce e i numerosi omini di pietra è una escursione facile, adatta a tutta la famiglia. L'escursione inizia al Passo di Pennes (dai parcheggi presso il rifugio Alpenrosenhof e circa 500 m sotto il rifugio). Dalla Strada del Passo di Pennes si sale brevemente al Seiterbergjöchl, poi si segue il sentiero n°14 fino al Giogo di Caspineto e da lì dritto fino alla croce di vetta sulla Cima di Stilves. Da qui il panorama sulla città di Vipiteno, della Valle Isarco e delle cime delle Dolomiti è davvero
Tempo salita e discesa: circa 2 ore 30 min | Dislivello circa 400 m
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Al Corno Bianco (2.317 m)Anche l'escursione al Corno Bianco nel Latemar è adatta ai “piccoli” alpinisti. Si parte dal parcheggio del Passo Oclini (raggiungibile attraverso la Val d'Ega e il Passo Lavazè), si attraversano prati e pinete in salita fino a un crinale roccioso, da dove poi il sentiero si snoda tra varie curve fino alla vetta. Negli ultimi metri fino alla croce di vetta c'è un cavo metallico. Sulla cima del Corno Bianco si può godere di un panorama fantastico: Termeno, Caldaro, Appiano, il Santuario della Madonna di Pietralba, Trodena e Redagno e le montagne circostanti. Volendo si può tornare indietro per la stessa strada oppure, al primo bivio sotto la croce di vetta, si segue la segnaletica in direzione del Rifugio Gurndin e da lì si torna al punto di partenza.
Tempo salita e discesa: circa 3 ore | Dislivello circa 350 m
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Alla Rasciesa di Fuori (2.281 m)Questa escursione verso la vetta inizia in modo particolarmente cool per i bambini: con la funicolare Rasciesa, che si può prendere da Ortisei fino alla stazione a monte a 2.039 m. Da lì si prosegue a piedi, seguendo la segnaletica, fino al Rifugio Rasciesa e poi continuando sul sentiero n°35 fino alla cappella Santa Croce. Da lì, il sentiero n°10 conduce alla vetta Rasciesa di Fuori. Se non si vuole tornare indietro per la stessa strada, si prende il sentiero n°31 in discesa, dopo la croce di vetta al primo bivio si gira a sinistra, si attraversa tutto l'altopiano alla fine del quale ci si ricollega nuovamente al sentiero n°10. Seguendolo si torna alla stazione a monte.
Tempo salita e discesa: circa 2 ore | Dislivello circa 190 m
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Escursione delle 4 cime allo SpeikbodenSpeikboden/Monte Spico (2.527 m), Seewassernock (2.434 m), Dosso Grande (2.400 m) e Dosso Piccolo (2.224 m) - queste sono le 4 cime da conquistare in questa escursione nella Valle di Tures e Aurina. Si sale con la funivia Speikboden, vicino a Campo Tures. Una volta arrivati alla stazione a monte, si può prendere il sentiero n°27, poi il n°18, per raggiungere la vetta dello Speikboden/Monte Spico, la più alta di questo tour, a 2.527 m di altitudine. Il sentiero n°18 porta poi al Seewassernock, al Dosso Grande e infine alla croce di vetta del Dosso Piccolo. Si segue lo stesso sentiero per un breve tratto fino al bivio e si torna alla stazione a monte con il sentiero n°18A. E così sei riuscito a conquistare 4 vette in un solo giorno. Niente male, vero?
Tempo salita e discesa: circa 3 ore 30 min | Dislivello circa 550 m
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Al Corno del Renon (2.260 m)Il punto di partenza per il Corno del Renon è la stazione a valle della funivia a Pemmern. Da lì la salita alla Cima di Lago Nero (2.070 m) è piuttosto semplice. Il sentiero n°1 porta dalla stazione a monte al Rifugio Corno di Sotto e poi attraversando verdi prati fino al Corno del Renon, dove ti aspetta un favoloso panorama a 360°, forse anche il più bel panorama dell'Alto Adige: Adamello, Presanella, Ortles, le Alpi Venoste, dello Stubai e dello Zillertal, Großglockner, Cristallo, Marmolada, Sciliar e Catinaccio... quando il cielo è sereno è possibile ammirare un panorama che si estende a perdita d'occhio. Volendo, si può anche andare a piedi partendo da Pemmern invece di prendere il treno, ma alcuni punti posso essere un po' difficoltosi. Consigliamo quindi la variante in treno.
Tempo salita e discesa: circa 2 ore | Dislivello circa 200 m dalla Cima di Lago Nero, circa 725 partendo da Pemmern
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Sul Picco di Vallandro (2.839 m) Per l'escursione al Picco di Vallandro è necessaria una certa esperienza di alpinismo, ma solo per l'ultimo tratto, un po' esposto, dall'anticima alla vetta principale. Il posto è messo in sicurezza con cavi metallici, ma porta con te una fune, male non fa. Il punto di partenza di questo tour è il parcheggio di Prato Piazza a quasi 2.000 m di altitudine. Passato il Rifugio Prato Piazza, si svolta a sinistra percorrendo il sentiero n°40, si sale attraversando pendii erbosi e a volte dei tornanti fino all'anticima. Poi si prosegue, come già accennato, sull'ultimo tratto alquanto esposto fino alla croce di vetta. La vista sulle Dolomiti di Sesto, comprese le Tre Cime e in direzione del Cristallo, è assolutamente magnifica! La via del ritorno è come all'andata.
Tempo salita e discesa: circa 5 ore | Dislivello circa 850 m
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Alla Cima di Monte Cavallo (2.187 m) Un tour in vetta facile per i bambini e anche per i nonni: il tour in vetta al Monte Cavallo, a Vipiteno. Si parte dalla stazione a monte del Monte Cavallo. Da lì si prosegue lungo il sentiero n°24 passando il Rifugio Sterzingerhaus fino alla stazione a monte Stocklift e poi si sale fino alla vetta.
Tempo salita e discesa: circa 2 ore 30 min | Dislivello circa 350 m
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Al Gran Cir (2.592 m) Si tratta di una via ferrata facile che porta fino alla vetta in maniera sicura, il livello di difficoltà è A. Ideale per i bambini un po' allenati e anche per provare una via ferrata per la prima volta. Il punto di partenza è il Passo Gardena a 2.120 m, da lì si imbocca un sentiero sterrato (segnavia 2B) fino alla stazione a monte della seggiovia Dantercepies e poi si prosegue sul sentiero 12A (indicazione per “Gran Cir”) fino all'inizio della via ferrata. Sono 200 metri di altitudine fino alla vetta. Assicurarsi di avere un set completo per affrontare la via ferrata. La vista panoramica da questa vetta dolomitica è semplicemente fantastica, così come il solo trovarsi su una montagna dolomitica, un'esperienza unica...
Tempo salita e discesa: circa 3 ore 30 min | Dislivello circa 450 m
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Al Monte Catino (2.400 m)Un giro poco faticoso con un panorama favoloso: il tour sul Monte Catino, con partenza dalla stazione a monte Merano 2000. Da lì si segue l'ampio sentiero escursionistico 18A fino al Rifugio Merano. Poi si sale fino al Rifugio Mittager. In estate, questi 300 metri di dislivello sono percorribili anche con la seggiovia Mittager (per gli orari di apertura contattare direttamente gli impianti di risalita). Dal Rifugio Mittager ci sono poi altri 150 metri di dislivello fino alla cima del Monte Catino. Nelle belle giornate si può ammirare un paronama che spazia dalle Alpi Sarentine alle Dolomiti fino all'Ortles. Di ritorno alla stazione a monte, un vero paradiso attende i bambini: una fattoria didattica, slackline, tappeti elastici, scivoli e, naturalmente, il popolare Alpin Bob Merano 2000.
Tempo salita e discesa: circa 4 ore 30 min | Dislivello circa 450 m senza seggiovia, circa 150 se si usa la seggiovia
Scritto da Ruth Taschler A Ruth i temi "viaggi, vacanze e Alto Adige" non piacciono soltanto nel suo lavoro come Text Artist. Anche nella vita privata usa il suo tempo il più possibile per conoscere nuovi luoghi in Trentino Alto Adige e per scoprirli insieme al suo figlio. Soprattutto però le piace la regione intorno a Merano. È cresciuta lì e le piace particolarmente il clima, il paesaggio mediterraneo, il profumo delle mele, delle montagne e della città.