Nella parte più orientale dell'Alto Adige si trova uno dei parchi naturali più belli delle Dolomiti. Dal 1981 su una superficie di 11.635 ettari si estende il Parco naturale Tre Cime sul territorio dei comuni di Sesto, San Candido e Dobbiaco fino la Valle di Landro e il confine con la vicina regione di Belluno.
Vale la pena visitare questo parco naturale per una serie di motivi: in primo luogo a causa della sua ricchissima vita animale e vegetale e d'altra parte per le numerose testimonianze della Prima Guerra Mondiale visibili ancora oggi. Per due anni e mezzo le Dolomiti di Sesto furono scenario di guerra tra le truppe italiane e austriache. Oggi si vedono ancora molti buchi nelle rocce nonché schegge di granata.
Il parco naturale attorno alle Tre Cime è l'habitat di molte piante, come ad esempio dei crochi, delle genziane, delle campanule e orchidee. Animali come i tassi e i procioni, ma anche cervi e picchi vivono in questa zona di paradiso.
Un altro motivo, perché il Parco naturale Tre Cime è assolutamente da visitare, lo sono le sue famose cime, soprattutto, ovviamente, le Tre Cime, che sono anche il simbolo del Patrimonio naturale dell'Umanità UNESCO dal 2009. Non meno straordinarie lo sono anche la Cima Tre Scarperi e la Cima Dodici.
Prenditi una giornata interna e cammina con gli occhi aperti e attenti attraverso la natura e non dimenticare di vistare il Centro visite Tre Cime a Dobbiaco, che offre un sacco di informazioni sui paesaggi naturali e culturali del parco naturale.
I dati più importanti del Parco naturale Tre Cime:
Superficie totale: 11.891 ha
Rilievo più alto: Cima Tre Scarperi 3.145 m
Fondazione: 1981
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